2020: Un anno diverso ed introverso
L’anno che tra poco terminerà è stato un anno difficile, anomalo e diverso. Lo definirei anche introverso.Nella società moderna dove siamo sempre attivi, sempre impegnati, gli eventi di quest’anno ci hanno dato una “frenata”.
Ma prima di parlare di questo, vorrei rivolgere un pensiero alle persone che non ci sono più, a quelle che hanno avuto difficoltà di salute ma anche economiche. La socialità molto ridotta si è abbattuta su attività che si basano sulla socializzazione. Anche essere lontano dai propri familiari sicuramente non è stato e non è semplice.
Ma da un lato questo anno penso abbia dato la possibilità di scoprire una dimensione più lenta, più interiore. Sicuramente per chi è introverso di natura, come lo sono io, è più semplice.
Apro qui una parentesi: qualche anno fa lessi un libro, “La vita segreta degli introversi” di Jennifer Granneman. Mi aiutò a capire alcuni aspetti del mio carattere. Lo consiglio agli introversi e agli estroversi che vogliono capirli un po’ di più.
Una cosa che si diceva nel libro in cui mi ci ritrovai e tuttora mi ci ritrovo molto è che gli introversi non sono burberi, orsi o misantropi (forse un po’ strani) ma semplicemente hanno una soglia di “socialità” più bassa. Quanto secondo me è molto soggettivo, solo che ad un certo punto hanno bisogno di “decompressione”.
Chiusa la parentesi, quest’anno appena trascorso ed in particolare il periodo invernale si prestano alla riflessione e all’interiorizzazione (vedi https://chiaramigliaretti.it/lenergia-dellinverno-per-coltivare-i-tuoi-obiettivi/). Le prime settimane del nuovo anno sono ancora invernali e, anche se è un nuovo inizio, non siamo ancora in fondo al tunnel.
Quindi può essere interessante sfruttare questi momenti per vivere da “introversi”, con la speranza che dopo un po’ di tempo e in modo graduale (non so quanto tempo e in che modalità) si potrà vivere in modo più sociale. Sempre in base alla dose di socialità necessaria.
Io ad esempio non vedo l’ora di poter tornare nel paesino in montagna di 10 abitanti dove ho trascorso le vacanze estive, che tra l’altro si trova fuori dalla Regione in cui vivo.
Scherzi a parte, sicuramente tutti, introversi e non, siamo comunque felici che questo anno sia passato. Con fiducia e pazienza, ritroveremo i nostri momenti sociali, in modo graduale a nostra misura. Buona fine 2020.
Namaste
Chiara
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